Boom di rapine in farmacia a Roma: “Siamo come un bancomat per i criminali”

Ennesima rapina in una farmacia di Roma, nel quartiere Cinecittà-Tuscolano. I rapinatori sono entrati armati di coltello e hanno svaligiato la farmacia di Emilia De Cesaris, consigliera di Federfarma. “Non so più cosa pensare, siamo diventati dei bancomat per questi malviventi”, dichiara la titolare.
“La situazione sta diventando insostenibile, i collaboratori non sono più disposti a lavorare nella paura”. Anche se nel 2017 le rapine sembrano diminuite rispetto al 2016, nel 2018-2019 si registra un’inversione di tendenza e nel Paese, solo nel mese di gennaio, si contano decine di rapine. “Nella capitale le farmacie utilizzano da qualche tempo il sistema “Secure Shop”, il video allarme che opera in sinergia con la sala operativa e gli agenti in pattuglia. “Nonostante questo stiamo passando un periodo nero dal punto di vista della sicurezza” precisa Vittorio Contarina, vice presidente nazionale di Federfarma e presidente di Federfarma Roma.
Secondo le statistiche le rapine denunciate in Italia sono state 30.564 nel 2017 e, dal confronto dei dati, emerge che le rapine in farmacia sono al primo posto (677 casi) seguite dalle banche (373), tabaccherie (333), distributori di carburante (307) e uffici postali (297).

Leonardo Toti

Giornalista e imprenditore del digitale. Studioso di digital economy, web e finanza, appassionato di politica, si diletta scrivendo, viaggiando e facendo tanto ma tanto sport.

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