Res Publica: simulazione di sedute parlamentari

Si è concluso venerdì scorso il progetto ormai giunto alla terza edizione delle sedute parlamentari Res Publica, organizzato dall’associazione United Network e ideato dal suo Presidente, Riccardo Messina. Il Progetto è dedicato a tutti quegli studenti delle scuole secondarie di II grado, scelti tra i migliori, curiosi di affrontare tre giorni di simulazione del procedimento legislativo. Quest’anno si è dibattuto in Commissione Cultura, scienza e istruzione su un tema alquanto delicato: l’educazione di genere.
I ragazzi hanno superato tutte quelle difficoltà che la parola “genere” può presentare e in aula non ci sono state alcune ostilità, conoscendo bene che la legge sull’educazione di genere mira a rimuovere tutte quelle difficoltà che si frappongono sul cammino dell’uguaglianza tra i generi rispettando le diversità peculiari di ognuno.
Nella vasta offerta delle simulazioni che United Network offre, Res Publica è l’unica in lingua italiana che permette di apprendere con un metodo di insegnamento non tradizionale ampie nozioni di diritto pubblico costituzionale e il funzionamento dell’iter burocratico dietro una Proposta di Legge di iniziativa parlamentare.
Alla domanda “Che emozione si prova ad essere nelle vesti un deputato?”, un ragazzo cerca di rispondere: “L’emozione che si prova ad esser nelle vesti di un deputato ti fa capire realmente quanto sia importante che il deputato faccia il suo dovere di rappresentante dei cittadini, e quanto sia essenziale rispettare i principi di quell’elettorato che ha creduto in lui”.

Di Francesco Maiolo

Francesco Maiolo

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