Evasi milioni di euro in tasse di soggiorno a Roma

La polizia di Roma ha scoperto che circa 8,5 milioni di euro di tasse turistiche non sono stati ricevuti dal Comune nei primi sei mesi del 2019, a seguito di un’indagine approfondita.

La verifica ha portato alla luce hotel, B&B e affittacamere, soprattutto nel centro storico della capitale, che non hanno trasferito l’imposta di soggiorno pagata dai turisti a Roma.

La polizia ha arrestato 28 persone per appropriazione indebita e la maggior parte dei fondi evasi sono stati recuperati dalla città, secondo quanto comunicato dal sindaco di Roma Virginia Raggi.

La tassa di soggiorno varia da 3 euro a notte in un hotel a 1-2 stelle a 7 euro per un hotel a 5 stelle, con la tariffa applicata solamente per le prime 10 notti. Gli ospiti di B&B, camere in affitto, case vacanze e appartamenti per vacanze pagano una tassa di soggiorno di €3,50 per notte fino a 10 notti, mentre per i campeggi per un massimo di 5 notti si applica la tariffa di €2.

L’indagine di polizia sull’evasione fiscale turistica sta proseguendo nelle zone esterne al centro.

Leonardo Toti

Giornalista e imprenditore del digitale. Studioso di digital economy, web e finanza, appassionato di politica, si diletta scrivendo, viaggiando e facendo tanto ma tanto sport.

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