Roma, basta “rattoppi”: continua l’operazione #StradeNuove
“Sono lieta di annunciare che è partita l’operazione #StradeNuove. Sono iniziati, infatti, i primi lavori, alcuni già conclusi, per affrontare, come nessuno ha fatto prima, uno dei problemi più sentiti dai romani: le buche stradali”. Con queste parole la sindaca di Roma Virginia Raggi, non più tardi di due settimane fa, presentava il nuovo programma di manutenzione ordinaria delle strade di competenza di Roma Capitale che nel giro di un anno prevede l’apertura di cantieri in tutte le zone della città per una spesa totale di circa 85 milioni di euro. “Presto presenteremo nel dettaglio contenuti, costi, tempi dell’operazione e gli strumenti con cui i cittadini potranno costantemente verificare l’avanzamento dei lavori. Per il momento, voglio sottolineare che la nostra amministrazione ha chiuso quasi tutte le gare per l’aggiudicazione dei cantieri, abbandonando per sempre il ricorso agli interventi ‘spot’ del passato, spesso affidati con procedure che in qualche caso sono finite nelle inchieste di Mafia Capitale. I nostri sono tutti appalti assegnati con procedure a evidenza pubblica. E mettiamo a sistema le attività di manutenzione per affrontare il problema delle buche in modo strutturale. Altro che i ‘rattoppi’ a cui eravamo abituati”, conclude la Sindaca.
Ma cosa è stato fatto di concreto fino ad ora? Conclusi i lavori in via dell’Acquafredda, via della Pisana e via della Magliana e su un primo tratto di via Appia Nuova, in settimana sono terminati anche quelli in via Erminio Spalla e viale del Tintoretto, iniziati il 16 marzo scorso, mentre su via di Boccea sono in fase terminale. Sono poi in corso i lavori su altre grandi arterie della città, come quelli sul verde pertinenziale e sulle sedi tramviarie. “Abbiamo invertito la rotta con una pianificazione che indica cantieri, tempi e risorse certe”, ha scritto la Sindaca nel sito ufficiale del Comune di Roma. “I soliti artisti della polemica vorrebbero che eliminassimo tutte le buche di Roma con la bacchetta magica, quando per decenni nessuno si è preoccupato di affrontare il problema. Noi ci impegniamo a farlo per davvero, come in via Appia Nuova, nel rispetto della qualità e della legalità. Noi vogliamo continuare a percorrere #StradeNuove”, conclude.
Chi però non sembra apprezzare gli sforzi della giunta capitolina per migliorare la viabilità romana è il presidente di Assotutela Michel Maritato, che in occasione della maratona di Roma di domenica scorsa, 2 aprile, ha così commentato: “La Capitale è una città gruviera. Se ne sono accorti anche gli atleti che hanno partecipato alla maratona di Roma ed hanno dovuto fare lo slalom fra i tradizionali abbassamenti del manto stradale, le toppe di asfalto mal messe accanto ai sanpietrini e le solite buche. E pensare che il percorso era nel cuore di Roma, in vie centralissime […] Insomma, per l’ennesima volta Roma ha mostrato il suo volto decadente”. Continua Maritato: “Il rifacimento di alcuni tratti stradali, presentato dalla sindaca Raggi come salvifica operazione per i romani, altro non è che l’ennesimo bluff di una maggioranza incompetente […] operazioni di questo genere dovrebbero rientrare nel capitolo della ordinaria manutenzione, e la sindaca per riasfaltare le vie della città ha messo in bilancio persino meno fondi rispetto a quelli stanziati dalla giunta Marino. Il flop totale dell’operazione è dimostrato dai tratti stradali da poco risistemati, che già mostrano segni di deterioramento: basta farsi un giro in via della Bufalotta oppure in via Tuscolana, dove crepe e voragini già sono ricomparse”.
Fonte: www.comune.roma.it
Di Benedetta Carulli
